
Addormentarsi in una camera vista su una delle più belle piazze di una città d’arte, svegliarsi tra i vicoli di un borgo medievale dove il tempo si è fermato. Sogni? No, realtà. Esperienze che aggiungono valore ad una semplice vacanza e che la rendono ancora più indimenticabile. Non me ne vogliano i gestori di hotel o di classiche strutture ricettive, ideali anche queste per organizzare un fine settimana o qualche giorno in più, ma per cominciare il mio viaggio con L’host vi voglio parlare di un modo alternativo per soggiornare in vacanza.
State progettando il vostro prossimo viaggio? Perché non pensare allora ad un soggiorno in un appartamento? Comodo, funzionale e spesso anche a prezzi vantaggiosi. Provare per credere. Immaginate di avere la possibilità di dedicare tre giorni alla visita di una città come Firenze e di poter pernottare in un appartamento o in una prestigiosa dimora storica dotata di tutti i comfort e di tutto quello che vi può servire per rendere la vostra vacanza ancora più comoda e piacevole. In uno dei miei ultimi viaggi ho sperimentato questo tipo di accoglienza. Un’idea di successo pensata da un gruppo di giovani professionisti che da anni hanno scelto di vivere di turismo gestendo immobili in centro città poco sfruttati e inutilizzati. Così, passeggiando per le vie principali di Firenze, dopo aver visitato uno dei più importanti monumenti, potete fare un salto a “casa” e magari preparare comodamente la cena per voi e i vostri bambini o rilassarvi qualche ora sul divano. Un modo originale per qualcuno, per altri un’abitudine scelta per sentirsi davvero a casa. Diverso, ma ugualmente particolare è vivere una vacanza in un albergo diffuso. Dimore ricavate in borghi antichi o in centri storici in luoghi paradisiaci dove non solo si può dormire, ma ci si può veramente immergere nel posto che si è scelto di visitare. Soggiornando tra i vicoli, in una stanza ricavata in una vecchia abitazione di chi magari è nato e cresciuto in un borgo, è tra i modi migliori per conoscere e vivere davvero le antiche tradizioni, per assaporare i profumi e godere dei panorami e degli scorci che un piccolo centro può offrire. Dislocati qua e là in tutta Italia, c’è l’imbarazzo della scelta. I miei viaggi mi hanno portato alla scoperta di alcuni di questi luoghi che per la cura degli arredi, la bellezza degli ambienti e la piacevole sensazione che può dare un’esperienza del genere vi assicuro che ne vale davvero la pena.
Erika Mariniello
1 commento su “Alloggi alternativi, quando la vacanza è in casa o in un albergo diffuso”